Testamento ideologico di un complottista

Dopo decenni di ingenuità e fiducia cieca e quasi beota nel prossimo, nelle TV e nei media ufficiali, sono, man mano, diventato un complottista.
Lo ritengo un obbligo morale, una sorta di dovere civico di cittadino che aspira a una polis fondata sul bene comune.

Nella vita di tutti i giorni continuo, probabilmente da idiota, a dare fiducia a tutti, ma, nel contempo, sono diventato sospettoso sulle grandi manovre politiche e sociali che avviluppano da almeno due decenni le nostre vite.

Diciamo dalle torri gemelle in poi. Da quando sconvolto dopo 14 ore di volo senza mai atterrare a destinazione (Miami) venimmo sbarcati a Madrid e alla TV vidi quell'orrore che da subito mi pose dubbi su come un aereo potesse fare cadere dei grattacieli dalle fondamenta...
Decenni infarciti poi di tanti casi "strani" qua e là, di tante leggi, situazioni anomale e crisi che nel mondo hanno avuto un solo esito: concentrare sempre più ricchezza verso l'alto in una elite:
Dall'altra parte portare sempre più fasce di popolazione, un tempo benestante, verso i limiti di sopravvivenza dove già stazionavano almeno un paio di miliardi di persone. Quando queste ultime addirittura non avevano da mangiare.

Ora, gli stessi discendenti di chi finanziò Osama Bin Laden e creò l'ISIS,  ci chiedono di prendere per buona la storia che il Corona Virus è nato in natura, dicono da pipistrelli che svolazzavano nei piatti degli umani.
Possiamo crederci o non crederci a noi la scelta.
Ho scelto di non crederci e di pormi almeno il ragionevole dubbio che questo orrore sia nato in laboratorio.

In fondo al cuore, prima ancora che alla mente, sento che farei torto ai miei figli e ai figli di tutti  a prendere per buone le ricerche e verità confezionate da chi fa parte del sistema...bisogna coltivare il dubbio e approfondire per il bene delle future generazioni a che cose del genere non accadano mai più...
In questo blog si trovano articoli che mettono insieme decine di...chiamiamoli almeno indizi che fanno pensare a un evento pianificato in laboratorio e forse, chissà sfuggito di mano, o forse no!

Ma dobbiamo approfondire, studiare, verificare, e ancora studiare per arrivare a risposte se possibile certe.
Non dobbiamo accontentarci di versioni ufficiali fornite da chi non è stato assolutamente in grado di gestire, volutamente o meno, in questo ambito non  importa, questa emergenza nei modi dovuti fin dall'origine della notizia di pericolosità immanente.

By
Gianluca Braguzzi
SEGUIRA'... I 100 perchè del Complottista